La signorina Rosetta
viveva nella sua casetta,
da dove guardava il mare
e non smetteva mai di sognare.
Sognava l’arrivo del grande amore
su una grande barca a motore.
Ogni giorno Rosetta si recava a lavorare,
perché ai suoi bambini voleva insegnare,
che andare a scuola è una bella esperienza
ed ogni persona è più povera senza.
Con libri, matite, pennelli e colori
dei suoi alunni scaldava i cuori.
Raccontava storie piene di fantasia
e un mondo ricco di poesia.
Ogni parola era uno scrigno segreto
bastava aprirlo e…
il giro del mondo era completo.
Ma mentre insegnava a scrivere e a contare,
al grande amore non poteva fare a meno di pensare
e appena arrivava alla sua casetta,
guardava il mare in tutta fretta.
Con il cannocchiale scrutava lontano,
ma c’era solo un solitario gabbiano.
Ogni mattina riprendeva a guardare,
con la speranza del suo amore incontrare.
Un giorno a scuola un nuovo maestro arrivò
ed il suo cuore sussultò,
perché anche lui con libri, matite, pennelli e colori
dei suoi alunni scaldava i cuori.
Raccontava storie di mondi lontani,
di viaggi in barca o con gli areoplani.
E da quel giorno la signorina Rosetta,
guardava il mare dalla sua casetta,
in compagnia di quel maestro
che amava i bambini e i libri di testo.
Aveva capito che vera avventura
è quella di portare CONOSCENZA e CULTURA.